Pane d’autunno con fontina e zucca per Mangiare Matera
Il colore del grano,lo conosco? beh,mi verrebbe da dire di sì.
Ho la fortuna di vivere in collina a ridosso dell’Appennino emiliano sulla strada che sale verso Firenze.Tutte le mattine per andare al lavoro percorro salgo sul crinale di una collina e poi lentamente scendo in mezzo ai campi coltivati.Girasoli,erba medica e grano.
Vedo le spighe crescere e diventare sempre più alte e sempre più gialle.
A volte mi sono fermata anche a raccogliere alcune spighe.
Ma il grano lucano,non lo conosco.
Non sono mai andata in Basilicata,ma quello che ho letto in questi anni sui vari blog riguardo alla sua enogastronomia,ai suoi prodotti tipici mi ha ingolosito tantissimo e forse per questo
che ci ho così tenuto a partecipare al contest Mangiare Matera ed infatti ho letteralmente trepidato nell’attesa di sapere se rientravo nel numero dei blog ammessi.
Mangiare Matera mi ha rifatto preparare il pane,dopo diversi mesi che non lo facevo.
Ho pensato ad un pane autunnale,dalla lenta cottura,ho unito la semola di grano duro del Sud ad una zucca nostrana ed ad una fontina del Nord.
Un pane completo che se ci si pensa contiene già il companatico !
Un pane che richiede tempo per godere del suo profumo e della sua bontà,ma che è di facilissima preparazione perchè ha alla base la tecnica del no-knead.
La cottura nella ghisa lo rende croccante fuori e morbido dentro.
La fonduta di fontina,lo rende insolito ed intrigante e se non ci fosse il Amuses bouche l’idea non mi sarebbe mai venuta!!
Pane d’autunno con fontina e zucca
Ingredienti:
150g di farina di semola di grano duro
150g di farina integrale
150g di farina 00
340g di acqua tiepida
12g di lievito di birra fresco
10g di sale
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
5g di malto
Inoltre
150g di polpa di zucca cotta al forno
50g di semi di zucca
50g di semi di girasole
4 fette di fontina
Procedimento
in una ciotola capiente mescolare le farine e il sale.
Frullare la polpa della zucca precedentemente cotta al forno con 200g di acqua,sciogliere
nel composto insieme al malto e versarlo sulla farina.
Unire l’olio,i rimanenti 140g di acqua e mescolare con un cucchiaio fino ad amalgamare il tutto e a idratare tutta la farina senza impastare.
Chiudere il contenitore con uncoperchio e mettere in frigorifero da un minimo di 12 ore a un
massimo di 24.
Trascorso il tempo di riposo in frigo,infarinare abbondantemente la superficie di lavoro e versarvi
l’impasto senza sgonfiarlo troppo.
Infarinarsi le mani e schiacciare l’impasto a formare un rettangolo,
spargere sulla superficie i semi di zucca e girasolepoi dare le pieghe del tipo 1.
Ruotate l’impasto di 90° e ripetete le pieghe.
Capovolgere l’impasto in modo che le pieghe stiano sotto,formare una pagnotta ed aavvolgerla in uno strofinaccio bene infarinato.Infarinare anche la superficie della pagnotta e chiudere lostrofinaccio ripiegando tutti i lembi verso il centro.
Lasciate la pagnotta riposare nello strofinaccioper circa 1 h
Venti minuti prima di infornare, portare il forno al massimo (250°) mettendo al
suo interno una pentola di ghisa con il suo coperchio.
Quando il forno sarà arrivato a temperatura, togliere momentaneamente il coperchio alla
casseruola, aprire i lembi dello strofinaccio, appoggiare la mano destra a fianco alla pagnotta e
con la sinistra aiutandovi con lo strofinaccio, capovolgerla sulla mano in modo che ora la parte
con le pieghe sia verso l’alto.
Adagiate la pagnotta nella casseruola, chiudetela con il coperchio e lasciate cuocere per 25
minuti, dopodiché, rimuovete il coperchio e continuate la cottura per altri 10-15 minuti.
Una volta che il pane è cotto,prenderlo fuori da forno,rimuoverlo con attenzione dal tegame,
praticare con un coltello seghettato quattro incisioni sulla sua superficie profornde 4-5cm.
Inserire in esse le fette di fontina,rimettere il pane nel tegame di ghisa e riporre nuovamente in forno fino a completo scioglimento del formaggio.