Torta Namelaka - La Fucina Culinaria
123
post-template-default,single,single-post,postid-123,single-format-standard,cookies-not-set,edgt-cpt-1.0.2,ajax_fade,page_not_loaded,,homa-ver-1.9,vertical_menu_enabled, vertical_menu_left, vertical_menu_width_290, vertical_menu_with_scroll,smooth_scroll,side_menu_slide_from_right,blog_installed,wpb-js-composer js-comp-ver-4.11.2.1,vc_responsive

Torta Namelaka

Siamo ancora scossi noi emilianoromagnoli non colpiti dal sisma in modo diretto,non tanto per la scossa di terremoto in sè,ma per la consapevolezza che da sabato notte tutte le “nostre certezze” si sono “sgretolate” in pochi secondi: il terremoto può avvenire e creare danni anche in una regione a basso rischio sismico come l’Emilia.
E’ una sensazione che ti toglie il respiro e ti crea inquietudine guardare immagini -che hai sempre visto accadere a molti chilometri di distanza-  avvenute invece ad appena 50-80km da casa tua oppure sapere che la tua collega ha dormito in macchina e che altri stanno verificando i danni alle loro abitazioni.
Chi lo avrebbe mai pensato fino a sabato?
E noi emiliani,generosi nel DNA,sempre pronti a prestare ad accorrere e prestare aiuto in Italia e nel mondo per una volta dobbiamo farlo in casa nostra.
Ma io non ho dubbi che sapremo farlo al meglio!

Pubblicare questa torta serve per prendere un po’ di leggerezza da queste giornate pesanti.
Quali pensieri mi abbiano portato a questa torta non li so dire,li avrò inconsapevolmente catturati nell’aria!


Torta Namelaka 
costituita da:
pandispagna al cioccolato
marmellata di fragole e lamponi
namelaka al ciocccolato fondente
namelaka al cioccolato bianco
gocce di cioccolato per decorare
Pandispagna al cioccolato

per una teglia da 24 (io ho usato una teglia quadrata)
Ingredienti:

4 uova

120g farina 00

120gr zucchero
120g cioccolato fondente
120g burro

1/2 bustina di lievito
1 cucchiaiono di misto di spezie (zenzero,cannella,cardamomo,pepe della giamaica,anice stellato).

Procedimento:
Fondere al microonde o a bagnomaria il cioccolato e il burro.
Separare i tuorli dagli albumi, montare, non a neve ferme, questi ultimi con 30 gr di zucchero (dei 120).
Montare i tuorli con lo zucchero finchè diventano bianchi, unire il composto di burro e cioccolato, poi setacciare farina e lievito ed incorporarli.
In ultimo mettere gli albumi, consiglio, unire prima un cucchiaio di albumi e girare senza cura tanto per ammorbidire il tutto e poi continuare con il resto amalgamendo con cura.
Cuocere a 180 per 40 minuti circa facendo sempre la prova stecchino.
Una volta raffreddato rimuovere il pandispagna dalla teglia,con un coltello rifilare i bordi per ottenere un quadrato perfetto (io ho tolto 2 cm per lato).
Con un coltello seghettato ricavare tre dischi/quadrati.

Namelaka al cioccolato fondente
Ingredienti:
125 g di cioccolato fondente al 65%
2,5 g di gelatina in fogli Oro da 2 g
100 g di latte fresco intero
5 g di sciroppo di glucosio
200 g di panna fresca liquida

Namelaka al cioccolato bianco
Ingredienti:
170 g di cioccolato bianco
2 g di gelatina in fogli Oro da 2 g
100 g di latte fresco intero
5 g di sciroppo di glucosio
200 g di panna fresca liquida
Procedimento comune per le due creme:
Tagliare il cioccolato e farlo fondere dolcemente nel micro-onde, a bassa potenza oppure su di un bagnomaria. E’ meglio se arriva a 50°C e non di più.
Rimescolare bene e tenerlo da parte. 
Nel frattempo immergere in acqua fredda acqua i fogli di gelatina per idratarli al meglio. 
In una casseruola versare il latte e ho portarlo al bollore.
Aggiungere lo sciroppo di glucosio e la gelatina ben strizzata. Passare tutto al setaccio fine. Versare poi il latte caldo in tre riprese sul cioccolato, ogni volta mescolando dal centro verso la periferia fino a veder apparire un “nodo” elastico e brillante.
Infine versare la panna,fredda. Usare un minipimer senza fare bolle.
In ultimo,  in frigo per la notte.

 Per la realizzazione della torta
 Appoggiare il primo disco su di un vassoio o piatto da portata,ricoprire con uno strato di marmellata,appoggiare il secondo disco,ricoprire anch’esso con marmellata ed infine appoggiare anche l’ultimo disco.
Volendo è possibile bagnare i dischi con succo di frutta o bagnaalcolica,ma se farcito nella giornata di realizzazione questo pandispagna si presenta così morbido che non richiede bagna.
Ricoprire tutta la superficie del dolce con la namelaka al fondente e con l’aiuto di due sacche à poche decorare la superficie della torta con i due tipi di namelaka.
Decorare con gocce di cioccolato.

8 Comments
  • vi penso, ma se so che c’è una torta che nasce allora…
    un abbraccio

    21 Maggio 2012 at 22:22
  • Mia cara….ho avuto notizie che nulla era successo alle mie amiche e vedere oggi questo bellissimo dolce mi solleva ancora di piu’ e mi rallegra. Un abbraccio forte e caloroso!!!

    21 Maggio 2012 at 21:08
  • hai proprio ragione, io son di ravenna e solo un po di paura, ma ho delle amiche che vivono nell’epicentro hanno dormito in macchina e sono impaurite da morire.. forunatamente niente di grave!! comunque il tuo dolce è strepitoso e questa namelaka io prima o poi devo provarla, tra te e pinella mi avete fatto venire una voglia di provarla!!!!

    21 Maggio 2012 at 21:37
  • Una vera e propria golosità!!!

    22 Maggio 2012 at 7:11
  • ma.. ma .. .siamo colleghe io e te? per caso? perche io ho dormito in auto!!! 🙂 che bella tortaaaa

    22 Maggio 2012 at 12:18
  • Spero che vada tutto bene nei prossimi giorni e ti sono vicina.
    Per la tua torta.. bèph son senza parole io non riuscirei mai a farne una così elaborata e bella 🙂

    22 Maggio 2012 at 15:02
  • Anonymous
    Rispondi

    Ma quanto sei brava???
    lasuafra

    23 Maggio 2012 at 19:13
  • ma quanta, quanta opulenza cioccolatosa…magari non è bella da leggere, ma guardando questo tuo dolce ricco e cremoso non mi son venuti altri aggettivi!

    24 Maggio 2012 at 13:24

Post a Comment