Crema catalana al caffè Java e zucchero muscovado - La Fucina Culinaria
340
post-template-default,single,single-post,postid-340,single-format-standard,cookies-not-set,edgt-cpt-1.0.2,ajax_fade,page_not_loaded,,homa-ver-1.9,vertical_menu_enabled, vertical_menu_left, vertical_menu_width_290, vertical_menu_with_scroll,smooth_scroll,side_menu_slide_from_right,blog_installed,wpb-js-composer js-comp-ver-4.11.2.1,vc_responsive

Crema catalana al caffè Java e zucchero muscovado


Questa primavera ho frequentato un interessantissimo un corso di degustazione di caffè tenuto dai proprietari di Aroma,un negozio di Bologna dove è possibile degustare e comperare caffè pregiati.
Durante il corso ci avevano omaggiato di un piccolo sacchetto di caffè:a me è toccato il Java WIB 1 LB (100% robusta in purezza),un caffè forte,intenso,dal gusto deciso e forse anche “spiazzante” per chi come me è abituato al caffè ( ma si possono chiamare caffè?) della moka di casa o peggio dei distributori automatici dell’ufficio!
Qualche settimana fa ho deciso di provarlo anche in un dolce al cucchiaio e così ho reinterpretato la crema catalana postata da Pinella.
A questo caffè dal carattere così deciso ho abbinato lo zucchero muscovado dal gusto morbido e liquerizioso.
Il risultato mi è sembrato interessante,anche se da riprovare per dare un giudizio finale,perché non avendo né il cannello né il ferro,ho usato il grill e un attimo di distrazione mi ha fatto ottenere una crosticina troppo colorita,per usare un eufemismo!!

Crème catalana al caffè Java e zucchero muscovado
( ricetta di base tratta dal Larousse des Desserts de P.Hermé)

Ingredienti:
250 gr di latte intero
250 gr di panna liquida fresca
5 tuorli
90 gr di zucchero semolato
un cucchiaino colmo di caffè JAVA WIB 1 LB

Per la fase brulée: zucchero di canna muscovado

Procedimento:
Mettere il caffè (dentro ad un sacchetto da tè o in un colino a maglie molto fini) in infusione nel latte e nella panna per un giorno intero.
Il giorno seguente portare al bollore, spegnere e lasciare in infusione per circa un’ora e poi rimuovere il caffè.. Passare al setaccio il composto. Montare leggermente a spuma i tuorli con lo zucchero, poi versare il melange latte-panna a poco a poco. Setacciare ancora.Versare la crema nei contenitori in porcellana. Passare in forno a 130°C fino a che la superficie è morbida ma non troppo tremolante al tatto. Circa 50 minuti. Far raffreddare a temperatura ambiente. Poi, mettere tutto in frigo per almeno 3 ore. Asciugare con un fazzolettino di carta la superficie del dessert, distribuire due cucchiaini di zucchero di canna muscovado e far caramellare bene con uno degli attrezzini appositi. Nota: lo zucchero muscovado fa fatica a caramellare,è consigliabile mescolarlo a dello zucchero di canna,meno umido.

8 Comments
  • Già solo a leggere il titoli mi avevi rapito… poi ho visto quei cucchiai e la salivazione è decisamente aumentata: grazie ricetta strepitosa!!!

    28 Novembre 2008 at 16:04
  • Quanto mi piace lo zucchero muscovado!

    28 Novembre 2008 at 16:54
  • bellissima ricetta! pure io guardo sbavando 🙂

    29 Novembre 2008 at 11:24
  • Io il mio sacchettino di caffè del corso non l’ho ancora usato !!!
    Dici che è giunta l’ora ?

    29 Novembre 2008 at 20:16
  • Direi di sì,questo è un suggerimento!
    Ciao Stefy,tutto OK?

    29 Novembre 2008 at 20:37
  • ecco come utilizzerò parte di quello zucchero che conservo da un pò 🙂
    amo i dolci al cucchiaio e le creme, questa dev’essere strepitosa
    Grazie ^_^

    7 Dicembre 2008 at 19:25
  • Rossella,come ho scritto nella ricetta,mescola il muscovado con altro zucchero,perchè fatica a caramellizzare!

    7 Dicembre 2008 at 21:52
  • Mitica!!
    Subito 4 cuk

    17 Dicembre 2008 at 10:43

Post a Comment