Torta Incontro - La Fucina Culinaria
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Torta Incontro

Torta Incontro

Incontro di amici che si ritrovano a chiacchierare e mangiare in totale rilassatezza.
Incontro di due Maestri della Pasticceria italiana : Loretta Fanella e Giovanni Pina.
Incontro di due tecniche di lavorazione che mi hanno aperto nuovi scenari gustativi.
Una pasta biscotto al cacao che incontra un caramello mou ai lamponi.
Una biscotto con gli albumi che si monta a lungo ma che porta ad una frolla croccante e scioglievole che regge la forma in modo quasi scolvongente ed un caramello mou (tipo quello salato con burro o panna) a cui si aggiunge anche una purea di frutta.

Torta Incontro

Pasta biscotto di Loretta Fanella
Ingredienti:
125g farina
50g zucchero a velo
25g albumi
25g cacao
125g burro morbido
1g sale

Procedimento:
Montare il burro a pomata,unire lo zucchero a velo,il cacao ed il sale.
Aggiungere l’albume e la farina setacciata.
Far riposare in frigo 30min.
Stendere l’impasto,ricavare i cuori (circa 8) e con il rimanente rivestire il fondo di un cerchio o di uno stampo da 24cm.
Cuocere in forno a 175°C.

Caramello morbido al lampone di Giovanni Pina
Ingredienti:
220g di zucchero semolato
65g di acqua
110g di panna
110g di lamponi frullati e senza semi

Procedimento:
In un tegame antiaderente preparare un caramello biondo con lo zucchero e l’acqua.
Scaldare la panna e la purea di lamponi fino ad 80°C
Togliere il caramello dal fuoco,aggiungere la miscela di panna e purea di lamponi,mescolare,riportare sul fuoco e scaldare fino alla temperatura di 110°C.
Versare il caramello morbido in una ciotola e farlo raffreddare possibilmente in un contenitore di acqua gelata.
Altrimenti prepararlo il giorno precedente e farlo raffreddare in frigo.
NOTA: appena fatto si presenta liquido poi con il raffreddamento si ottiene una crema densa ma spalmabile.

Assemblaggio:
Porre sul piatto da portata la base di pasta biscotto,ricoprire con il caramello morbido,decorare con i biscotti a cuore.

11 Comments
  • Di questo mou ai lamponi non ne avevo mai sentito parlare, ma lo proverò subito appena smetto la dieta, perché mi sembra assolutamente godurioso!!!

    26 Aprile 2010 at 11:54
  • Sembra un dolce delizioso, e invitante, bella idea la per la base e anche per il ripieno grazie!
    Buona serata

    26 Aprile 2010 at 12:24
  • Ma che meraviglia! Una ricetta da provare al più presto, per una golosastra come me, poi…Ti faro sapere…
    Buona settimana
    simona

    26 Aprile 2010 at 12:54
  • Che bella torta. Voglio un pezzo 🙂
    baci

    26 Aprile 2010 at 13:46
  • Indovina cosa ho pronta in frigo stasera?

    quella frolla è da urlo e presto sperimentero’ anche il caramello….Grazie, rita per le segnalazioni!!!!

    26 Aprile 2010 at 14:33
  • E’ meravigliosa, non ho parole… la descrizione della frolla già fa venire l’acquolina in bocca, non vedo l’ora di provarla!
    Grazie per le meravigliose ricette!

    Un abbraccio

    Rita

    26 Aprile 2010 at 14:35
  • bellissima questa torta!:)come la descrizione che hai fatto..dev’essere davvero ottima!:)
    complimenti:)

    26 Aprile 2010 at 18:35
  • La tua descrizione del dolce è degna di un assaggio! Quasi quasi mi metto subito ad impastare! Mi ha incuriosito questa pasta biscotto, insomma da provare!

    27 Aprile 2010 at 18:57
  • Fatemi sapere!!
    Sono curiosa di sapere i vostri giudizi.

    27 Aprile 2010 at 20:31
  • Mi ricordavo di questa torta quando ieri sera sfogliando il libro di Pina ho deciso di fare il mou con i lamponi. Speravo di trovare qui da te indicazioni sulla frolla al cacao di Pina. L’hai mai fatta ? Io si due volte e….la peggior frolla al cacao che mi sia capitato di fare. Ingestibile da quanto è molle e troppo croccante/ dura da cotta. Ma non capisco dove posso aver sbagliato

    3 Giugno 2014 at 19:41
  • Cristina,mi ricordo che anche Pinella aveva avuto i tuoi stessi problemi.Ne avevamo discusso su Coqui,era intervenuto anche Pina (non ricordo se gli aveva scritto Pinella o altri ) ed era uscito che l’igroscopicità del cacao influenzava la ricetta e quindi si dovevano ribilanciare i liquidi.
    Io non ricordo se provai la ricetta o meno (ne provo tante,penso mi capirai!!),ma se la feci di certo non mi colpì per la riuscita.
    Ho avuto dei buoni risultati con una frolla al cacao di Massari usata in una crostata con cioccolato e pere ed anche con quella di Knam.
    Io poi adoro anche questa della Fanella che non è propriamente una frolla,ma come consistenza la ricorda,inoltre ti permette di consumare albumi.

    4 Giugno 2014 at 21:09

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