Pasta frolla: Tecnica a freddo - La Fucina Culinaria
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Pasta frolla: Tecnica a freddo

La pasta frolla preferisco farla partendo dal burro freddo di frigo,sarà perchè ho le mani fredde in qualsiasi stagione e quindi mi viene particolarmente bene?!
Partendo dal burro freddo si ha anche il vantaggio di non doverla programmare (quando la vuoi fare,apri il frigo,prendi il burro ed inizi) e a mio parere è più difficile “surriscaldare l’impasto”.

Ingredienti:

Frolla classica Simili
300g di farina 00
150g di burro
120g di zucchero a velo
3 tuorli
un pizzico di sale

oppure

Frolla friabile di M.Santin
500g di farina 00
250g di burro
140g di zucchero a velo
3 tuorli
1 uovo
un pizzico di sale

Queste sono le due ricette che faccio più di frequente e che di solito uso per crostate classiche e tartellette.

Ho provato a scrivere il procedimento per la lavorazione a mano e come si può adattare all’impastatrice.

Procedimento:
Mettete sul piano di lavoro la farina setacciata, togliete dal frigo il burro, tagliatelo a piccoli pezzi e cominciate a sfregarlo tra le dita CON LA FARINA.
Nell’impastatrice fare la stessa operazione con la pala a K o foglia
Non fregate il burro da solo se no si scalda. Quando avrete ottenuto uno sfarinato tutto particolare, cioè a piccoli fiocchi, con questo fate una bella fontana ampia e dentro mettete lo zucchero, le uova e un pizzico di sale (ev. aromi se volete) che avete precedentemente amalgamato tra di loro a crema in una ciotola. Ciò permette di non avere la pasta “tutta a puntini “rossi,perché i tuorli non si sono ben incorporati.Coprire con la farina che avete intorno.
Con una spatola apritela e separatela e strisciandola sul tavolo fate assorbire la farina alle uova.
Non ammassatela, ma separatela continuamente finchè la farina sarà stata assorbita.
Sempre con la spatola compattatela premendola sul tavolo. dividetela a metà e sovrapponetele, compattatela di nuovo, poi dividetela e così per altre 2/3 volte.
Con l’impastatrice azionate la pala fino a quando si otterrà un impasto unico,toglierlo dalla ciotola e sul piano da lavoro procedete come segue:
NON LA MENATE, fatela semplicemente rotolare brevemente sul tagliere se tende ad attaccarsi pulite il tagliere sfregatelo con un po’ di farina per asciugarlo, scartate la farina rimasta e rotolatela di nuovo.
Se invece al contrario lei si separa, significa che la parte interna è più arsa di quella esterna, per cui apritela e rivoltatela mettendo dentro la parte che prima era stata a contatto con il tagliere. Se insiste pennellate con un poco di acqua fredda la parte che si apre.
Mettetela a saldare in frigo prima di usarla.
Se invece è troppo arsa e non riuscite proprio a compattarla. spargetela sul tavolo, versate un goccio d’acqua fredda qua e là e fatela assorbire come avete fatto all’inizio con le uova.

Una volta fatta,si conserva in frigo per 2/3 giorni ed in freezer per 2/3 mesi.

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