Torta arcobaleno (Comunione III° parte)
E siamo arrivati alla torta!
Una torta nata da una lunga mediazione tra noi e Tommy che voleva una torta faraonica tipo Boss delle torte! Sono riuscita a fargli cambiare idea promettendogli la torta multipiano per il matrimonio,sperando che negli anni si dimentichi di ciò, altrimenti sono rovinata!!
Se come la sottoscritta amate perdervi tra le foto di Pinterest,la Rainbow cake la conoscerete già,a me che non ho nelle corde la pasta di zucchero,è parsa il giusto compromesso per realizzare una torta insolita,scenografica e che fosse anche buona a mangiare.
Come vedete a me vengono le idee,ma poi metto sotto tutta la famiglia per realizzarle e devo dire che ci siamo divertiti ed è stata un’occasione per passare del tempo insieme.
Le farfalle che decoravano la torta -per non stare ad impazzire con la pasta di zucchero-le abbiamo realizzate in fimo (una pasta sintetica che si lavora come la plastilina,si cuoce in forno dove indurisce),venti giorni prima della cerimonia sono andata in un bricocenter,ho acquistato i panetti di fimo dei colori dell’arcobaleno e la sera stessa ci siamo messi a realizzare le farfalle: io stendevo la pasta,Tommy ritagliava le farfalle con lo stampino e Piero fissava le farfalle su di un filo di ferro.Un’ora di lavoro,mezz’ora di forno e le farfalle erano pronte!!
Le ho messe dentro ad una scatola e dimenticate fino al giorno della cerimonia!
I pandispagna li ho preparati durante la settimana della cerimonia,ogni sera per quattro sere preparavo un pandispagna di tre uova, dividevo l’impasto in due parti uguali, coloravo ognuna con un colorante e via in forno in una teglia da 18cm di diam.Una volta cotti e raffreddati li congelavo.
Torta arcobaleno o Rainbowcake
Ingredienti
7 pandispagna da 18cm di diametro
Per due pandispagna da 18cm
3 uova grandi
100g di zuchero
100g di farina
coloranti alimentari :giallo,rosso,arancione,blu,verde,viola,azzurro
Procedimento:
Nella planetaria montare le uova con lo zucchero fino a quando il composto risulta ben montato,incoporare delicatamente in più riprese la farina setacciata con l’aiuto di una spatola.
Dividere il composto in due parti uguali,aggiungere un colorante facendo attenzione a non smontare l’impasto.
Cuocere i due impasto ottenuti in teglie da 18cm di diametro imburrate o ricoperte di carta da forno.
Se si ha una sola teglia a disposizione,nell’attesa porre il secondo impasto in frigo.
Questa ricetta l’ho ripetuta tre volte ottenendo 6 basi,per l’ultima ho usato 2 uova medie e 50 g di farina e di zucchero.
NOTA:
Per far risaltare maggiormente i colori conviene usare le uova pallide del supermercato,il viola ed il rosso non sono comunque venuti come volevo io!!
Per la farcitura
400g di panna fresca
400g di mascarpone
zucchero a velo vanigliato1-2 cucchiai
fragole q.b
banane q,b
Procedimento:
Nella planetaria montare insieme il mascarpone e la panna e poi zuccherare
Per la bagna
200ml di succo di pesca
200ml di cointreau)
Per la copertura
200g di panna fresca ,
200g di mascarpone
200g di philadelfia
zucchero a velo vanigliato 3-4 cucchiai
Procedimento:
Nella planetaria montare insieme il mascarpone,la panna,il Philadelfia e poi zuccherare
Assemblaggio del dolce
Su di un vassoio o piatto da portata mettere il primo disco di pandispagna,bagnare,ricoprire la superficie con la crema di mascarpone,fettine di fragole e banane,appoggiare il secondo disco di pandispagna,premere bene sul disco inferiore per compattare il dolce e proseguire come sopradescritto con la farcitura e i dischi successivi.
Terminata la struttura del dolce,con l’aiuto di una spatola uniformare la superficie del dolce con la crema di mascarpone andando a chiudere eventuali buchi ed irregolarità,infine ricoprire tutto il dolce con la crema di copertura creando un’effetto a onda.
Aggiungere la farfalline decorative,le candaline scoppiettanti e portare in tavola.
lucy
caspita io l TROVO GRANDIOSA E bellissima questa torta meglio di tante altre super decorate!!brava
Zonzo Lando
Incredibile veramente, non oso immaginare quando l’ha vista aperta 🙂 Bacioni
Anonymous
Cosa si può dire se non “complimenti” a te ed ai tuoi collaboratori, bello il lavoro in famiglia e come sempre tu non smentisci le grandi doti che hai: genio, capacità ed umiltà.
Brava, brava e bravi … e auguri in ritardo al festeggiato di famiglia.
Con simpatia Anna Giordani da Prato
P.S.: il seguirti con affetto è doveroso!
Rita
Che emozione arrivare dopo una giornata di lavoro e trovare questi commenti! grazie davvero Lucy,Zonzolando ed Anna.