J’adore.Crostata con crema brûlée alla vaniglia e fragoline di bosco
J’adore les cercles à tarte
Adoro gli anelli per le crostate! Sono la mia ultima passione tra gli utensili per la pasticceria,dopo quelle mai del tutto sopite,sia chiaro, degli stampi in silicone,delle formine tagliabiscotti,dei beccucci.ect.
Ma gli anelli …ah, che fantastica scoperta!E’ sufficiente comperarne uno,vedere quel bordo perfetto,diritto della torta,pensare a tutte le volte in cui il bordo è sceso,è uscito tutto storto ed immediatamente ti occorrono tutti i diametri del catalogo dal 8cm al 30cm!
E quando quelli tondi sono tutti tuoi,vuoi non prendere quelli quadrati,così puoi fare anche tu le crostate come hai visto nel sito di Fauchon.
Si possono acquistare su Amazon sia Italia che Francia,nella sezione casa/cucina fare la ricerca “anello torta De buyer o Paderno”/”cercle à tarte” per il sito francese.
Su quest’ultimo hanno anche l’ultima novità:gli anelli con il bordo forato che facendo uscire l’aria permettono una cottura migliore.
Questi anelli della foto sono alti circa 2cm e sono l’ideale per le crostate,ci sono anche alti 4-5cm e con il bordo diritto come quelli quadrati e servono oltre che per le crostate anche per realizzare bavaresi,mousse,per creare gli inserti di gusto differente nelle torte.
Non avendo il fondo vanno appoggiati su di una leccarda oppure dentro ad una teglia,rivestita volendo con carta da forno e la pasta va trasferita dentro al cerchio quando quest’ultimo è già posizionato sulla leccarda.
Un’idea sull’utilizzo di questi anelli per crostate
Crostata con crema brûlée alla vaniglia e fragoline di bosco
Ingredienti per due crostate da 16cm di lato (anello quadrato) o di diam (anello tondo)
Per la frolla
200g di farina 00
120g di burro
120g di burro
80g di zucchero a velo
1 uovo L
25g di farina di mandorle
sale un pizzico
1 baccello di vaniglia
Procedimento:
Nella ciotola della planetaria “sabbiare” il burro freddo di frigorifero con le farina.
Nella ciotola della planetaria “sabbiare” il burro freddo di frigorifero con le farina.
Aggiungere l’uovo,lo zucchero a velo,la farina di mandorle,il sale ed i semi della vaniglia.
Lavorare fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Formare un panetto e metterlo in frigorifero per almeno 3h.
Trascorso tale tempo riprendere il panetto di pasta frolla,stenderlo su di un piano di lavoro e con esso rivestire i due cerchi tondi o quadrati da 16cm di diam o lato.Rimettere in frigo mentre si prepara la crema.
Trascorso tale tempo riprendere il panetto di pasta frolla,stenderlo su di un piano di lavoro e con esso rivestire i due cerchi tondi o quadrati da 16cm di diam o lato.Rimettere in frigo mentre si prepara la crema.
Per la crema brûlée
alla vaniglia
alla vaniglia
85g di latte intero
250g di panna fresca
90 g di tuorli
80g di zucchero
1 baccello di vaniglia
Procedimento:
In una ciotola unire i tuorli allo zucchero, mescolando bene. Lasciar riposare il tutto per almeno 15 minuti.
In una ciotola unire i tuorli allo zucchero, mescolando bene. Lasciar riposare il tutto per almeno 15 minuti.
Portare ad ebollizione il latte,la panna ed il baccello della vaniglia inciso per il lato lungo. Versare il liquido caldo in tre o quattro volte sul composto di zucchero e tuorli, mescolando delicatamente finché il tutto è completamente amalgamato.
A questo punto, filtrare la crema e vesarla all’interno delle due crostate.
Cuocere in forno statico a 160°fino a quando la crema non risulta soda al tatto.
A questo punto, filtrare la crema e vesarla all’interno delle due crostate.
Cuocere in forno statico a 160°fino a quando la crema non risulta soda al tatto.
Inoltre per decorare
zucchero semolato q.b
fragoline di bosco
Far raffreddare le crostate,porle su di un piatto da portata,cospargere con zucchero semolato e con il cannello far caramellare lo zucchero.Guarnire con fragoline di bosco e servire.
Paola
Hai ragione sono davvero belli gli stampi per le crostate. A me piacciono soprattutto quelli quadrati! Bella la creme brulè sulla crostata! Complimenti e un abbraccio paola
Pinella Orgiana
Figurati se non concordo con te…e anch’io ho voglia di crostate!!!! La tua è splendida ed invitante…
Memole
Super deliziose!!!
Acquolina
no, non mi tentare! che belli quei cerchi e i quadrati 🙂
ma la torta di più, bellissima!!!
Cristina D.
Anch’io adoro stampi e quant’altro. Ne ho trovati due geniali tondi e quadri in alto adige, geniali perchè sono regolabili nel diametro e nelle dimensioni. bellissima crostata, Rita !
Claudia
Ecco adesso devo subito cercare questi anelli…
La crostata… Spettacolare! Ne mangerei una fetta subito!
Claudia
Ciao Rita, se volessi fare una crostata da 26 cm di diametro, che dose mi consigli per la creme brulée? Raddoppio?
Zonzo Lando
Più perfetta non ti poteva proprio uscire, è un capolavoro! Bravissima 🙂
Rita
Claudia,letto solo ora spero di non troppo in ritardo.Io farei una dose e mezzo di crema se lo stampo che hai è basso,se invece è alto e riesci a fare un bel bordo puoi raddoppiare.Comunque se avanza crema puoi sempre cuocerla nelle ciotolinea bagnomaria nella versione classica.
Helena
Bellissima questa crostata, volendo provare a farla mi chiedevo una cosa sulla crema, quando dici di mescolare i tuorli con lo zucchero, intendi montarli a crema o solo amalgamarli? Ti ringrazio per la precisazione
Rita
Helena,non importa che monti i tuorli con lo zucchero,è sufficiente che con una frusta li amalgami fino ad ottenere un composto omogeneo.Il riposo di 15min serve proprio per smontare la schiuma che è da evitare,poichè in cottura crea le bolle,chee sono un difetto.Spero di esserti stata utile.Rita
ChiccaPensaDolce
Rita, che meraviglia… stupendo, ma toglimi una curiosità, se possibile :-)Come si fa ad ottenere dei bordi di frolla così perfetti? o megilo come avviene la magia di bordi così definiti? ti prego illuminami…
ciao