Cubetti di arancia candita
Questo è il mio personale metodo di conservazione delle bucce di arancia che mi consente di poter profumare tutto l’anno i miei dolci.
Sembra laborioso,in realtà richiede solo 10 minuti al giorno per alcuni giorni.
Il mio metodo si basa sulla canditura del maestro Rolandin che Alex di Ombra del portico ha magnificamente illustrato,io mi sono limitata a modificare la pezzatura delle scorze.
Volevo un prodotto pronto all’uso per aromatizzare i dolci,ho provato e si ottiene un ottimo prodotto casalingo.
Ho provato la pasta di arancia o limone fatta secondo il metodo di Conticini,ottima anche quest’ultima ma a mio avviso -in modo particolare per il limone-la cottura conferisce un sentore “di cotto/caramelloso” che non gradisco,degli agrumi preferisco la nota “fresca” e la canditura secondo il metodo Morandin permette di mantenere queste note aromatiche.
Il taglio a piccoli cubetti delle scorze è stato dettato dalla praticità,così non occorre più mettersi lì a tagliare ogni volta le scorze facendo diventare appiccicoso tutto ciò che ci circonda!
Io ho scelto un cubetto piccolo perchè il mio utilizzo è prevalentemente in ciambelle,plumcake,dolci al cucchiaio,non faccio colombe o panettoni,ma nulla vieta di aumentare le dimensioni.
Una volta terminato il processo di canditura si avranno i cubetti canditi in questa sorta di sciroppo.
Io metto il tutto dentro a dei vasetti che tengo in frigorifero.Quando ho bisogno di usarli,prendo qualche cucchiaino di cubetti di scorza,li metto dentro ad un colino,faccio sgrondare via lo sciroppo in eccesso e poi li verso dentro alla mia preparazione.
Questo metodo può essere anche un ottimo modo di valorizzazione degli scarti delle arance che si mangiano durante il periodo invernale.Non occorrono grosse quantità di scorze per aromatizzare, quindi per produrre un vasetto di canditi che vi durerà a lungo,sono sufficienti le scorze di 4-6 arance,quelle che solitamente si consumano durante un pasto o per fare una spremuta per due persone.
Questo procedimento vale anche per la scorza di limone e si può anche fare un mix di scorze di agrumi (arance,limoni,mandarini).
Avere dei coltelli di buona qualità agevola tantissimo nella preparazione,si lavora in sicurezza e si risparmia tempo. Mai come quest’anno la collaborazione con Zwilling mi è stata utile.
Cubetti di arancia candita
Giorno 1
Con il coltello Sfilettatore rimuovere il più possibile l’albedo (parte bianca) dalla scorza (foto alto sin)
Con il coltello Santoku tagliare le scorze prima a picccoli filetti possibilmente di dimensioni simili (foto alto dx) poi a cubetti (foto basso sin).
Pesare il quantitativo ottenuto.
Portare ad ebollizione dell’acqua in una pentola,versare i cubetti di scorza nell’acqua bollente ed una volta ripreso il bollore attendere 1-2 minuti.
Scolare i cubetti,gettare l’acqua,tornare a riempire la pentola con acqua pulita,riportare ad ebollizione e rigettare le scorzette,attendere la ripresa dell’ebollizione e riattendere altri 1-2 minuti.
Ripetere l’operazione un’altra volta ancora.
Asciugare con carta assorbente le scorzette e porle dentro ad un contenitore ermetico.
Preparare lo sciroppo
L’acqua e lo zucchero vanno pesati in quantità doppia rispetto alle scorze che avete ottenuto dopo la rimozione della parte bianca,per es
se avete ottenuto 200g di scorze,pesate 200g di zucchero semolato e 200g di acqua.
Mettete in una pentola l’acqua e lo zucchero e portare a bollore,mantenere per 3/4 minuti.
Versare lo sciroppo caldo sulle bucce di agrumi.. Lasciare riposare 24 ore, controllando che le bucce siano ben coperte dal liquido.
Giorno 2-5 o 2-10
Il giorno dopo ripetere l’operazione: si prelevano le bucce con un mestolo forato (o si versa delicatamente su un colapasta posto sopra una pentola) e si fa ribollire lo sciroppo e si riversa sulle bucce.
Se preparate grandi quantitativi o se tenete la dimensione della scorza grande dovrete ripetere l’operazione per 10 giorni,se invece state su 100-200g di scorze e tenete il candito di piccole dimensioni come quelli della foto,il processo di canditura avviene più velocemnte e di solito sono sufficienti 4-5 giorni di canditura.
Comunque vi accorgerete che man mano che passano i giorni lo sciroppo cambia consistenza,diventando via via più denso ed i canditi assumono un aspetto sempre più lucido.
In ultimo versare lo sciroppo e canditi ancora caldi dentro il/i vasetto/i,chiudere stringendo bene la capsula,capovolgere il vasetto per 4-5min e poi far raffreddare e conservare in un luogo fresco ed al riparo dalla luce.
Valentina
Che bontà!!! 🙂
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