
Il Bonet di Lucio
Dopo la “Morbida golosità autunnale” per il contest di Un Tocco di zenzero in collaborazione con Le Fattorie Fiandino (notizia di servizio: post completo anche di ricetta) rimango in Piemonte con la ricetta del Bonet pubblicata da Lucio Elleffe su Coquinaria qualche mese fa.
Ricetta straordinaria,di facile esecuzione e bontà superlativa.
Il mio contributo: aver apportato tutte le modifiche suggerite da Lucio alla ricetta base!!:-))
BONET di Lucio Elleffe
Ingredienti:
750ml di latte intero
250g di zucchero
100gdi amaretti secchi
100g di nocciole macinate (oppure 220g di amaretti)
4 uova intere + 2 rossi
15 gr. di caffè macinato
30g di cacao amaro
mezza tazza con due espressi (1 tazza e non mettere cacao)
caramello per ungere uno stampo
Procedimento:
Fare bollire il latte e lasciarlo raffreddare. Sbriciolare finemente gli amaretti. Sbattere le uova con lo zucchero, mettere tutto dentro al latte con la polvere di caffe,il cacao,le nocciole ed il caffè. e mescolare. Rivestire con il caramello uno stampo da plum-cake e versarci il composto liquido. Inforna a bagnomaria a 150°C e cuocere fino a quando il polpastrello dell’indice rimbalza sul budino.Lasciare raffreddare nella teglia del bagnomaria e poi in frigo per almeno 4/5 ore.
Maria
Ottimo bonet, mi molto piace. Complimenti!
Gloria
che bontà!
marsettina
wowewww
FairySkull
che buono, lo vorrei troppo assaggiare !
Pinella
Santi Numi! ma è una meraviglia!!! Ma com’e’ che me lo sono perso?!? Non ci fossi tu….
Hai notato come i dolci sono irresistibili messi in uno stampo da plum cake?
Edith Pilaff
Ciao,complimenti per il tuo bellissimo blog,che ho appena scoperto per caso.
Leggevo il tuo post sulle mirabelles e volevo dirti che in Italia,per quanto difficili da trovare,esistono e si chiamano “goccia d’oro”.
Un salutone!
maia
E’ un po’ che meditavo sul fare il bonet!! Bellissimo il tuo!
Rita
Consiglio pe tutte: fatelo e non ve ne pentirete!
Pin,se poi lo stampo è quello di alluminio della nonna usato solo per i dolci cotti a bagnomaria è ancora più speciale!:-))
Edith,benvenuta sul mio blog e grazie.
Staximo
Ciao Rita! Buon Anno!
Domenica ho provato questo budino: il mio primo budino!!!
Temevo in un disastro ma è rimasto in forma. Era solo un po’ bucherellato: forse l’ho cotto a temperatura troppo alta.
Una domanda: è normale che in superficie durante la cottura si siano accumulati tutti gli elementi solidi (amaretti e nocciole) fornendo un aspetto un po’ separato?
Se non è normale come posso fare per rendere uniformi gli ingredienti?
Grazie,
Simona